Solo in Italia più di 12mila persone hanno partecipato alle azioni di Let’s do ti! Italy
I dati precisi arriveranno nei prossimi giorni, ma secondo le stime dei referenti territoriali sono circa 12mila i volontari che hanno partecipato in tutta Italia alle oltre trecentocinquanta azioni promosse da Let’s do it! Italy con Let’s Clean Up Europe.
Anche quest’anno è stata copiosa la partecipazione di volontari giunti dall’estero. Estonia, Malta, Lussemburgo, Stati Uniti, Cile, Repubblica Ceca, Corea, Svezia, Nord Africa. Questi i luoghi dai quali sono giunti i volontari oltre i confini nazionali. La maggior parte di questi hanno preso parte alle azioni di pulizia nel golfo di Napoli e sulla costa sarda.
“I numeri che stiamo raccogliendo in queste ore sono spaventosi”, afferma il coordinatore di Let’s do it! Italy Vincenzo Capasso, il quale aggiunge che “siamo soddisfatti per la numerosissima partecipazione e per il forte contributo che, come ogni anno ci è giunto anche dagli amici giunti da altri Paesi del mondo”.
Rispetto ai materiali raccolti è significativo il numero di cicche di sigarette. “Sarebbe necessario educare i bagnanti alla raccolta dei mozziconi di sigaretta che producono quando sono sulle spiagge. Sappiamo che è difficile, se non impossibile, legiferare sul divieto di fumo sulle spiagge, ma si potrebbero promuovere campagne di sensibilizzazione per la salvaguardia delle acque e delle spiagge e dotare le stesse di posacenere”, dichiara Vincenzo Capasso.
Non solo cicche di sigarette. Nel corso delle oltre trecentocinquanta azioni di pulizia sparse per l’intero territorio nazionale i volontari scesi in campo hanno rinvenuto numerosi bastoncini cotton fioc, copertoni delle auto, pneumatici e frigoriferi, talvolta depositati direttamente a mare.
