Al 3° Forum nazionale “Ambiente tra informazione, economia e politica” si sono chiesti se i temi ambientali facessero ancora notizia. La risposta si trova nel Rapporto 2016 “L’informazione ambientale in Italia”, promosso da Pentapolis Onlus. Il documento, che è scaricabile da oggi qui, evidenzia che c’è maggiore interesse nelle testate locali (43% delle notizie) dove sono coinvolte le istituzioni locali per il 20%. Sui quotidiani italiani le notizie analizzate sono state 1.760. Il primo è La Repubblica con 481 articoli (27,3%), seguito da Il Sole 24 Ore con 383 (21,8%), Corriere della Sera con 382 (21,7%), La Stampa con 292 (16,6%) e Il Messaggero con 222 (12,6%).Molto più bassi i dati relativi ai tg. Su 35.278 notizie monitorate solo 2.702 sono state dedicate a temi ambientali (7%).
Nel corso della presentazione del rapporto è stato consegnato il Premio “Giornalisti per la Sostenibilità”che, per la carta stampata, è stato assegnato a Silvia Morosi del Corriere della Sera “per l’attenzione riservata alle best practices locali sul tema delle smart city”, a Vito De Ceglia diLa Repubblica “per gli approfondimenti realizzati sui temi tecnologia e sviluppo, con particolare attenzione alle energie rinnovabili” e ad Elena Comelli de Il Sole 24 Ore “per l’interesse rivolto alle buone pratiche con articoli dal taglio economico e tecnologico”. Per la tv sono stati premiati Isabella Schiavone del Tg1 in quanto “il suo servizio (edizione h20 26/01/2016) descrive con efficacia il progetto di un condominio ecosostenibile a Torino. Immagini e interviste restituiscono con puntualità l’idea e il clima positivo di fusione tra uomo, natura e ambiente”, ad Andrea Martino del Tg2, in quanto “il suo servizio (edizione h20:30 18/06/2016) descrive l’attività di un’azienda agricola biologica a Valentano, nel Lazio. Le appassionate interviste alla coppia titolare dell’azienda sono il filo conduttore di un racconto che chiarisce il differente rapporto dell’agricoltura biologica con l’ambiente” e a Roberta Floris del Tg5, in quanto “il suo servizio (edizione h20 08/05/2016) descrive la crescente passione degli italiani per gli orti e i giardini urbani, utili ed efficaci per avvicinare i cittadini ai temi dell’ambiente e dell’educazione ambientale”.
“Attraverso il Rapporto annuale vogliamo stimolare la stampa italiana a un diverso approccio nei confronti delle tematiche ambientali, che produca anche un’attenzione maggiore del decisore pubblico. Non solo racconto delle emergenze e dei disastri naturali, ma anche analisi di taglio economico, per promuovere sempre di più la green economy come leva competitiva per il mercato italiano, e racconto di best practices, per incentivare una più solida cultura ambientale nazionale. Le firme che abbiamo voluto omaggiare con il Premio Pentapolis ‘Giornalisti per la Sostenibilità’ rappresentano proprio un esempio dell’attenzione che vorremmo, di anno in anno, veder crescere nelle nostre analisi”, ha dichiarato il presidente dell’Osservatorio Eco-Media Massimiliano Pontillo.